Introduzione

Mirror LAB. La rete Museale Integrata al Paesaggio Storico Urbano di Roma – Prototipo per l’infrastrutturazione con applicazioni digitali avanzate nel laboratorio virtuale costituito dalle grandi collezioni rinascimentali e barocche: Ludovisi e Altemps

FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
Programma Operativo regionale del Lazio

Responsabili del Progetto:
Prof. Francesco Freddolini, Sapienza-Università di Roma
Prof. Antonio Pugliano, Università di Roma Tre

Project Manager: Saverio Giulio Malatesta, Sapienza-Università di Roma

Componenti del gruppo di ricerca:
Lorenzo Fei2, Francesco Freddolini1, Federica Grigoletto1, Vincenzo Maria Lacolla2, Laura Leopardi1, Leonora Marzullo2, Maria Onori1, Giorgio Ortolani2, Antonio Pugliano2, Paolo Rosati1 

1 DigiLab Sapienza Università di Roma
2 Dip. di Architettura (DARC) Università di Roma Tre

Obiettivo
Il progetto Mirror LAB si è posto in sintonia con il progetto DTC “Il museo virtuale interattivo del collezionismo rinascimentale di archeologia e di arte” ideato, promosso e coordinato dal Museo Nazionale Romano – Palazzo Altemps e, pertanto, fornisce una serie di strumenti innovativi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio museale pubblico dei palazzi nobiliari di Roma. La creazione di strumenti prototipali permette le premesse culturali e tecniche per la creazione di una rete di polarità museali e urbane strutturata come un contesto di attrattori, innervato su un sistema ICT di itinerari di visita istruiti in chiave relazionale, documentaria, culturale, storica e spettacolare. Le polarità museali; gli oggetti d’arte in esse conservati; gli attrattori storico artistici che ne compongono il contesto cittadino: questi elementi sono i protagonisti di narrazioni digitali del paesaggio storico, museale e urbano di Roma, come tappe di un viaggio centrato sui patrimoni e sulla ricostruzione di luoghi reali e virtuali.

Il progetto MirroLab è stato finanziato attraverso un bando per gruppi di ricerca volto a favorire l’aggregazione sinergica di istituzioni diverse, ed è esso stesso parte di un Sistema di progetti ruotanti attorno alle tematiche appena descritte, che vedono Sapienza-Università di Roma e Università di Rome Tre collaborare in modo costante (in particolare il Progetto DTC già citato ei il Progetto Int4ct diretto da Antonio Pugliano).

Domanda di contributo numero di protocollo A0375-2020-36764 del 29/10/2020 – Avviso Pubblico “Progetti di Gruppi di Ricerca 2020” – Determinazione dirigenziale n. G08487 del 19 luglio 2020 – POR FESR Lazio 2014-2020.

Il sistema è composto di un prototipo per Piattaforma Digitale basata su un geodatabase di repository e di gestione dei dati conoscitivi (formazione, implementazione e manutenzione) e da un sistema tecnologico di diffusione/comunicazione delle aggregazioni di dati significanti all’interno di ‘narrazioni’ da attivarsi online per il supporto alla fruizione diretta e/o indiretta dei luoghi e degli attrattori. In questo contesto si realizzano tre azioni parallele:

  • la realizzazione di un sistema che rappresenti in modo dinamico le trasformazioni dei palazzi delle grandi famiglie gentilizie che hanno ospitato le collezioni d’arte (il caso di studio prescelto è quello di Palazzo Altemps);
  • la rappresentazione prototipale di ambienti interni di ambienti palaziali esistenti o ricostruiti virtualmente, (caso di studio: collezione Ludovisi a Palazzo Altemps, per la relazione fattuale con il già citato progetto DTC ideato, promosso e coordinato dal Museo Nazionale Romano-sede di Palazzo Altemps);
  • la progettazione del circuito culturale e turistico di palazzi-musei romani oggi a gestione pubblica, implementato e infrastrutturato con tecnologie di realtà aumentata e app in grado di offrire informazione e servizi al visitatore. Al fine di ricostruire sia i singoli ambienti interni agli edifici, sia i rapporti tra questi e le famiglie che li costruirono e abitarono, il progetto ha infatti scelto di prendere in considerazione alcuni casi studio che consentono di collegare i musei di oggi alle dimore di ieri.

Caso di studio: Collezione Ludovisi a Palazzo Altemps.

Finalità
Il progetto Mirror LAB si pone come strategico strumento di valorizzazione culturale capace di fornire una nuova offerta, una nuova esperienza e nuovi servizi all’utenza turistica, alla cittadinanza, agli operatori economici e alla Pubblica Amministrazione, senza trascurare l’incremento delle basi di conoscenza messe a disposizione di esperti e studiosi. Mirror LAB punta a connettere le esigenze di un pubblico interessato a una variegata offerta culturale Museale e Paesaggistica storico-urbana alla necessità da parte della Pubblica Amministrazione di ottimizzare percorsi e movimentazioni nell’ottica della smart mobility, passando per l’interesse di possibili stakeholder economici nel gestire o indirizzare flussi di visite nei siti museali e nelle percorrenze urbane.

Gli obiettivi generali del progetto riguardano:

  1. la definizione di sistemi standardizzabili e durevoli che mettano a punto modalità culturali e tecniche innovative per la formazione di archivi digitali efficienti e aggiornati in argomento di arte, architettura, paesaggio storico urbano;
  2. la sperimentazione di applicazioni tecnologiche ICT aggiornate e durabili, non invasive, attive per il trasferimento attrattivo e la disseminazione eloquente di dati culturali.

Risultati

Il progetto ha una durata complessiva di 24 mesi, e contribuisce alla realizzazione dei seguenti prodotti:

  1. Piattaforma Digitale ACTUS (Archivio Digitale, GIS Rete Museale e di consultazione di Rete e Itinerari, struttura formativa e operativa di genere Laboratoriale per la manutenzione culturale e tecnologica del sistema).
  2. Progettazione di uno standard di allestimento digitale e virtuale di un Itinerario Museale Urbano, come modello esportabile, inclusivo di ricostruzioni dinamiche delle architetture e di ambienti interni ai palazzi che hanno ospitato le grandi collezioni.
  3. Realizzazione di Prototipo di APP per la fruizione dell’itinerario ‘caso di studio’.
  4. Progettazione di organizzazione delle attività di formazione per la valorizzazione del capitale umano.

Sostegno finanziario ricevuto

Con determinazione n. G04014 del 13 aprile 2021 pubblicata sul BURL n. 38 del 15/04/2021, il Direttore della Direzione per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca, ha preso atto degli esiti della valutazione, riportati nel verbale della seduta del Nucleo di Valutazione del 25 marzo 2021, e ha approvato la graduatoria dei progetti “idonei e finanziabili” ammessi a contributo con i relativi importi. Il progetto, di cui al numero di protocollo A0375-2020-36764, è stato ritenuto idoneo e finanziabile come di seguito specificato:

Soggetto beneficiarioSpesa richiestaSovvenzione concessa
Università degli Studi di Roma La Sapienza – DigiLab Centro interdipartimentale di ricerca€ 85.051,05€ 85.051,05
Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Architettura€ 64.861,65€ 64.861,65
Totale€ 149.912,70€ 149.912,70